martedì 31 marzo 2009

PUNTA sull'EQUO

COLAZIONI EQUE
DAL 2 AL 7 APRILE 2009
ALL'OSTELLO VILLA BORGOGNONI

La Cooperativa Zanzibar ha aderito all'evento
"PUNTA sull'EQUO, settimana regionale del commercio equo e solidale"
vai sul sito dedicato per vedere il programma completo con anche le altre iniziative in diverse città marchigiane
www.puntasullequo.it


Gli ospiti dell'ostello assaggeranno sapori di giustizia e solidarietà:
Caffè El Bosque 100% arabica MOKA (Guatemala, progetto Mondo Solidale)
Orzo solubile (Ecuador, progetto Ctm Altromercato)
Tè nero BOPF (Sri Lanka, progetto Ctm Altromercato)
Succo di arancia (Brasile, progetto Ctm Altromercato)
Succo tropicale (Brasile, progetto Ctm Altromercato)
Zucchero di canna in bustine (Ecuador, progetto Libero Mondo)
Muesli esotico (quinoa, frutta secca e gocce di cioccolato provenienti da vari progetto Ctm Altromercato)
Equo bonita (crema cacao e nocciole spalmabile, provenienti da un progetto in Paraguay e in Ecuador, Libero Mondo)
Confettura Extra di mora (Ecuador, progetto di Libero Mondo)
Confettura Extra di papaya e limone (Kenya, progetto EquoMercato)
Confettura Extra di ananas (Kenya, progetto EquoMercato)
Biscotti gocce di cioccolato con zucchero di canna (ingredienti provenienti da progetti di Ctm Altromercato)
Biscotti "coccole" (ingredienti provenienti da progetti di Libero Mondo)
Biscotti "gocce di cacao (ingredienti provenienti da progetti di Libero Mondo)

Inoltre nei due bagni a piano terra gli ospiti potranno provare il sapone liquido per le mani, della prima linea di detergenti equosolidali ed ecologici Lympha. Sono detergenti non testati su animali, efficaci, delicati sulla pelle, sicuri. Lympha è il frutto del lavoro di rete delle organizzazioni di commercio equo e solidale: Mondo Solidale, Libero Mondo, Equo Mercato, Fair e Assema - Brasile.

Che cos'è Il Commercio Equo e Solidale
Il Commercio Equo e Solidale è un approccio alternativo al commercio convenzionale. Il commercio equo promuove giustizia sociale ed economica, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone e per l'ambiente. E lo fa attraverso il commercio, la crescita della consapevolezza dei consumatori, l'educazione, l'informazione e l'azione politica. E' una relazione paritaria fra tutti i soggetti coinvolti nella catena di commercializzazione: dai produttori ai consumatori.
Obiettivi
Migliorare le condizioni di vita dei produttori aumentandone l'accesso al mercato, rafforzando le organizzazioni di produttori, pagando un prezzo migliore ed assicurando continuità nelle relazioni commerciali.

Promuovere opportunità di sviluppo per produttori svantaggiati, specialmente gruppi di donne e popolazioni indigene e proteggere i bambini dallo sfruttamento nel processo produttivo.

Divulgare informazioni sui meccanismi economici di sfruttamento, tramite la vendita di prodotti, favorendo e stimolando nei consumatori la crescita di un atteggiamento alternativo al modello economico dominante e la ricerca di nuovi modelli di sviluppo.

Organizzare rapporti commerciali e di lavoro senza fini di lucro e nel rispetto della dignità umana, aumentando la consapevolezza dei consumatori sugli effetti negativi che il commercio internazionale ha sui produttori, in maniera tale che possano esercitare il proprio potere di acquisto in maniera positiva.

Proteggere i diritti umani promuovendo giustizia sociale, sostenibilità ambientale, sicurezza economica

Favorire la creazione di opportunità di lavoro a condizioni giuste tanto nei Paesi economicamente svantaggiati come in quelli economicamente sviluppati.

Favorire l'incontro fra consumatori critici e produttori dei Paesi economicamente meno sviluppati.

Sostenere l'autosviluppo economico e sociale.

Stimolare le istituzioni nazionali ed internazionali a compiere scelte economiche e commerciali a difesa dei piccoli produttori, della stabilità economica e della tutela ambientale, effettuando campagne di informazione e pressione affinché cambino le regole e la pratica del commercio internazionale convenzionale.

Promuovere un uso equo e sostenibile delle risorse ambientali.


La Regione riconosce
al commercio equo e solidale
un valore sociale e culturale
nell'ambito del proprio territorio,
quale forma di cooperazione
finalizzata a promuovere l'incontro
e l'integrazione tra culture diverse
ed a sostenere la crescita
economica e sociale,
nel rispetto dei diritti individuali,
dei Paesi in via di sviluppo.

Art.1 Legge Regionale n.8 del 29 aprile 2008
a sostegno del Commercio Equo e Solidale

mercoledì 11 marzo 2009

IKEBANA IN VILLA

ArrivERà a Villa Borgognoni un'antica arte giapponese:


l'IKEBANA, LA VIA DEI FIORI!


La meditazione attraverso il contatto con la natura.



Ecco qui il volantino dell'iniziativa, che al momento però abbiamo, con nostro dispiacere, RINVIATO a data da definirsi: